croce processionale di Piero di Martino Spigliati (attribuito) (sec. XVI)
Croce astile latina con bracci terminanti in formelle quadrilobe, incorniciate da un piccolo bordo a linee parallele e brevi solchi degradanti. La decorazione è arricchita da potenziamenti a forma di piccole pigne alternate a infiorescenze su volute di foglie d'acanto. Il verso della croce presenta all'interno di ciascuna formella una storia del Vecchio Testamento: la Creazione di Adamo ed Eva in lato, la Tentazione ed il Peccato Originale a sinistra, il Lavoro umano e la Maternità di Eva al centro, Caino che uccide Abele, a destra e il Sacrificio di Isacco in basso. Sul recto della croce è rappresentata una storia del Nuovo Testamento: la Natività, l'ultima cena, l'Orazione nell'orto degli ulivi, la resurrezione e in quello al centro la creazione del mondo da parte di Dio. La figura del Crocifisso corrisponde alla tipologia del "Christus dolens" con le braccia aperte e le mani delle dita ripiegate inchiodate alla croce. il capo dai lunghi capelli e coronato di spine è reclinato; il volto con gli occhi chiusi ha la barba. Sui lembi presenta un perizoma pieghettato
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ incisione/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Piero Di Martino Spigliati (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Montevarchi (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La croce fu commissionata dalla Confraternita del Latte di Montevarchi come attesta anche l'iscrizione incisa sulla terza formella. Una delle caratteristiche principali della croce è quella di avere sia sul recto che sul verso le formelle istoriate con le scene del Nuovo e del Vecchio Testamento. Inoltre è da rilevare l'accentuato gusto naturalistico con cui vengono descritti vegetazioni ed animali nei fondi delle formelle. La figura del Cristo appare modellata su di un tipo anatomico più robusto e di età matura rispetto a quelli di altre croci contemporanee e ai crocifissi del Giambologna e del Cellini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900219247
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI formella mediana del braccio lungo - F./RAT./ERNITA/D(I)SANC/TA MARIA DEL ACTE DI MON/E VARCHI - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0