Sant'Alberto di Sicilia
dipinto
1825 - 1849
Sarti Paolo (attribuito)
1794/ post 1826
Soggetti sacri. Personaggi: Sant'Alberto di Sicilia. Attributi: (Sant'Alberto di Sicilia) giglio. Oggetti: Crocifisso. Vedute: porto; fortezza; bastione
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera
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MISURE
Altezza: 100
Larghezza: 200
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ATTRIBUZIONI
Sarti Paolo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Superiore provinciale dei Carmelitani in Sicilia, predicò a lungo nell'isola e morì a Messina nel 1307. Il giglio, sup reciso attributo iconografico, è simbolo della vittoria sui sensi. Menzionate dal Fantozzi nella sua guida (1842) e definite opere "commnedevoli, state perchè dipinte da Paolo Sarti" (p.544), le lunettem sette in totale, sono un documento interessante di cultura neoclassica di intonazione purista. Dipinte con tutta probabilità intorno al terzo-quarto decennio del secolo dal pittore fiorentino Paolo Sarti, di cui scarseggiano le notizie (sappiamo che lavorò a Prato in casa Baldanzi di Via S. Trinita e nel coro della Collegiata di Monte Senario), si distinguono per chiarezza compositiva, decoro e astrazione formale di ascendenza raffaellesca, fondamenti dell'estetica classica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900227669A-7
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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