autoritratto Sandra Brunetti
dipinto,
1979 - 1979
Brunetti Sandra (1925/)
1925/
N.P
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
legno di frassino
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ATTRIBUZIONI
Brunetti Sandra (1925/)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria d'Arte Moderna
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1978 Sandra Pinto commissionò alla Brunetti un autoritratto per la Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti. L'autrice, in un primo momento, ideò un'altra composizione traendo ispirazione da "La vocazione di San Matteo" del Caravaggio. L'impostazione doveva rimanere immutata ad esclusione della figura del San Matteo. Al posto di quest'ultimo, infatti, la Brunetti inserì la propria immagine abbigliata con abiti moderni, cappello e occhiali scuri (cfr. bozzetto, olio su tavola, cm 18x18, datato 1978, ora nella collezione privata di Sandra Pinto). L'originale è di proprietà dell'autrice e porta la data 1981. Nel corso della realizzazione dell'opera però, Sandra Brunetti (commento orale) decise di donare alla suddetta Galleria un altro autoritratto che iniziò e terminò nel gennaio del 1979. Infatti nella prima ideazione l'artista si identificava con il San Matteo, sentendosi chiamata dal Signore in seguito ad un improvviso stato di cecità (poi non verificatosi) che le era stato diagnosticato nel 1977 e per questo motivo si raffigurò con gli occhiali scuri. La scelta di donare alla Galleria d'Arte Moderna un autoritratto diverso da quello progettato precedentemente si basava sul fatto di voler consegnare alla storia un'immagine di sè meno inquietante. Il dipinto è simbolico; l'interpretazione datane dall'autrice è la seguente: "La morte mi ha falciato non si sa come". Per questo motivo ella raffigura a destra un campo di grano e a sinistra un personaggio incappucciato (simboleggiante l'aldià e il mistero della morte) in piedi su un pavimento a scacchiera. Quest'ultima è un motivo ricorrente nell'opera della Brunetti che equipara il gioco della vita a una partita a scacchi. Risulta simbolica anche l'espressione del volto dell'autrice. Il sorriso ironico, stampato sulla bocca, sta a dimostrare come ella si prenda gioco della sua futura morte
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900228564
- NUMERO D'INVENTARIO Giorn. n. 2938
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
- ISCRIZIONI risvolto del colletto a sinistra - SANDRA/BRUNETTI/1979 - Brunetti Sandra - lettere capitali/ numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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