Crocifissione con Maria, San Romualdo e Maria Maddalena. Crocifissione con Maria, San Romualdo e Maria Maddalena

dipinto 1451 - 1475

A destra si staglia la croce con il "Cristo Patiens", ai suoi piedi è inginocchiata la Maddalena, con la veste rossa e i lunghi capelli biondi, dietro di lei vi è la Madonna, con le mani giunte, a cui fanno eco l'angelo e San Romualdo. Lungo l'estremità superiore corre un fregio in terra rossa, decorato da anfore e fiori

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA muratura/ pittura
  • ATTRIBUZIONI Stefano D'antonio Di Vanni (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Volterra (PI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco, originariamente dipinto per il refettorio dell'abbazia camaldolese dei Santi Giusto e Clemente, era celato da una grande lunetta del Mascagni, la cui rimozione nel 1861 permise il rinvenimento dell'opera. A detta di A. Cinci (1882), l'affresco fu staccato da Torello Parenti e depositato provvisoriamente nell'oratorio di S. Barbara, attiguo alla chiesa di S. Agostino, giungendo all'attuale collocazione nel 1885. La convincente attribuzione a Stefano d'Antonio di Vanni è stata avanzata da Anna Padoa Rizzo (1984): la studiosa propone degli stretti confronti stilistici con il "Cenacolo" dell'Ospedale di S. Matteo a Firenze, con "L'annunciazione" di S. Maria Sopra Porta a Firenze, nonchè con "La Madonna dal collo lungo" della Pinacoteca di Volterra, eseguita per l'altar maggiore della chiesa di S. Michele. L'ipotesi è confermata da un documento relativo a una portata del catasto fiorentino del 1458, in cui risulta tra i creditori del pittore "l'Abate di S. Giusto da Volterra" per venti fiorini. La datazione si collocherebbe, quindi, intorno alla fine del sesto decennio del XV secolo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900254953
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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