bottiglia, serie - bottega toscana (secc. XVIII/ XIX)
bottiglia
1790 - 1849
I bottiglioni sono di vetro soffiato trasparente, in cui sono evidenti piccole bolle d'aria. In un esemplare il vetro è di colore verde, nell'altro è giallino. Il corpo è sferoidale, con un lungo e stretto collo cilindrico, leggermente svasato nella parte terminale; l'orlo è piano. La base ha una rientranza conica non molto accentuata. In una bottiglia si notano all'interno residui di una sostanza probabilmente medicinale
- OGGETTO bottiglia
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MATERIA E TECNICA
vetro/ soffiatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La morfologia di queste grandi bottiglie, di non specifico uso farmaceutico, derivano dal contenitore da mensa chiamato "guastada", richiama quella che il Fioravanti appella "bozza larga", usata nelle spezieria sia "per cose medicinali, quanto ancor per lavorar d'alchimia" (L. Fioravanti, Dé capricci medicinali, Venezia, 1680, p. 272). Si tratta di contenitori, quindi, destinati sia a conservare sostanze medicinali che alla distillazione. Si deve alla semplice forma il suo perdurare, senza sostanziali mutamenti, per mutamenti, per moltissimo tempo, e sempre a questo motivo va attribuito il diffondersi in un'area piuttosto estesa. Esempi che permettono interessanti confronti con le bottiglie del Santuario, per affinità strutturali, sono costituiti da alcuni vetri settecenteschi, per uso farmaceutico, prodotti dalla Real Fabbrica di Parma e ora facenti parte del corredo vetrario della Farmacia di S. Giovanni di Parma (G. Dondi, Maioliche e vetri dalla Real Fabbrica di Parma alla Bormioli Rocco, Parma, 1990, p. 18). Ancora delle strette analogie morfologiche si riscontrano con un bottiglione modenese del XVIII secolo in vetro verdino (A. Omodeo, Bottiglie e bicchieri nel costume italiano, Milano, 1970, p. 132, fig. 37). Dai confronti con esemplari simili e dalle caratteristiche stilistiche e tecniche, è possibile ipotizzare, dunque, i bottiglioni della Verna siano una produzione tardo-settecentesca o della prima metà del XIX secolo di una manifattura italiana, probabilmente toscana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900259312
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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