ritrovamento di Gesù nel tempio
dipinto
1700 - 1749
Dipinto con cornice di legno modanata e verniciata di nero
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, quasi illeggibile per il cattivo stato di conservazione, fu eseguito in pendant con altre tre tele raffiguranti episodi di cristo per lo più in rapporto con San Giuseppe e la Madonna (cfr. schede OA nn. 0900300476, 0900300478-79). I dipinti hanno uguali misure e rivelano un'identità di mano. Essi sono forse identificabili fra quelli definiti genericamente quadri in tela "rappresentanti vari Santi" con cornici di legno menzionati in chiesa nell'inventario del 1784-87 (cfr. Archivio di Stato di Prato, resti del Patrimonio Ecclesiastico, n. 27, fasc. 16). Meno sicuro ma probabile è inoltre il legame con altri due dipinti della pieve raffiguranti la "Madonna del Carmelo" e la "Adorazione del SS.Sacramento" (cfr. schede OA nn. 0900300481-82),di simili misure. Essi presentano numerose affinità stilistiche tali da suggerire lo stesso autore anche se la diversità di conservazione dei due gruppi rende difficile il confronto. Il nostro quadro si configura come opera piuttosto modesta di un artista fiorentino o pratese attivo nella prima metà del Settecento come mostrano la conduzione sciolta e frantumata dei panneggi e le tipologie delle figure. Esso riveste interesse soprattutto in quanto si rivela copia di un più famoso dipinto di Camillo Sagrestani, documentatoci da un bozzetto oggi consevato nella Collezione Longhi di Firenze, databile al terzo decennio del Settecento. Oltre all'identità della composizione il nostro pittore ripropone anche i tipi del Sagrestani come si vede soprattutto dalle proporzioni slanciate e dai volti rotondi colti in scorcio e tenta di restituirne il contrastato chiaroscuro e la pittura di macchia. Se il bozzetto della Collezione Longhi è quindi un importante termine post quem per datare il quadro di Iolo, dubbi permangono sulla corretta identificazione iconografica della scena, in particolare sulle due figure di Santi che si aggiungono alla Sacra Famiglia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300477
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0