campanello - bottega fiorentina (?) (sec. XVI)
campanello
ante 1541 - ante 1541
Campanello con impugnatura lignea (in ebano) a balaustro capovolto e corpo in argento a campana percorso da cornici modanate. Il pomello terminale dell'impugnatura è rivestito nella metà superiore da una calotta in argento con l'orlo profilato da filettatura. la parte centrale del corpo è impreziosita dallo stemma Medici-Minerbetti in rilievo e solcata da un'iscrizione
- OGGETTO campanello
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MATERIA E TECNICA
legno di ebano/ tornitura
argento/ fusione/ incisione/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il campanello è ancora oggi usato dai canonici durante le votazioni. L'iscrizione sull'oggetto si riferisce al Salmo 150 della bibbia (lo stesso versetto, al tempo del Minerbetti, si poteva leggere inciso sulla cantoria di Luca della Robbia, posta sopra la porta della sacrestia delle Messe nella chiesa metropolitana). L'ulteriore presenza dello stemma Minerbetti-Medici consente di identificare l'oggetto con quello donato nel 1541 al Capitolo da Francesco Minerbetti dè Medici. Egli, canonico metropolitano nel 1481, rivestiva le cariche di arcidiacono fiorentino e arcivescovo di Arezzo, mantenute fino al 1542, anno della morte. Il Minerbetti donò il campanello al Capitolo insieme ad un bossolo ed a una tazza per votare, con la specifica proibizione di poter alienare i tre oggetti, come apprendiamo dalla documentazione. Il campanello è citato fra gli arredi salvati dalle requisizioni francesi del 1798, in occasione delle quali venne effettuata una stima del tesoro del Capitolo: il campanello, allora, risultò pesare otto once e fu valutato sette scudi. L'esecuzione dell'arredo, trova un sicuro termine ante quem nel 1541, anno di donazione. Il committente dell'oggetto fu quasi certamente lo stesso Minerbetti, che con questo dono intendeva fornire il Capitolo di un servito per le votazioni in metallo prezioso. L'analisi stilistica conferma tali attribuzioni, soprattutto per la sobria eleganza dell'arredo ed il raffinato equilibrio strutturale, che gioca sull'articolazione del profilo in morbide curve contrapposte e sulla giustapposizione cromatica dell'argento e dell'ebano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900348365
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- ISCRIZIONI ai lati dello stemma - LAUDETUR DEUS/ IN TI(M)PANO ET CHORO - lettere capitali -
- STEMMI al centro del corpo - religioso - Emblema - Capitolo dei Canonici fiorentini - cherubino circondato da cordone con nodi e quattro cerchi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0