salterio

manoscritto, ca 1455 - ca 1470

Fas.1 duerno; c.5 singola; fas. 2 duerno; fas. 3 folio (cc. 10-11); fas. 4-15 quaterni (cc.12-105, il fascicolo 15 manca dell'ultima pagina); fass.16-17 duerni; fas. 18 quinterno; fass. 19-20 duerni; fas. 21 terno; fas. 22 folio; fas. 23 duerno. Numerazione: a penna in inchiostro rosso sul recto, al centro del margine destro (da .1 a c. 141) Da c. 1 in basso a pennaè una seconda numerazione che inizia dal numero 161 e procede con estese lacune per tutta la parte originale del codice (fino a c. 105). Specchio discrittura: nella parte originale sistema ad una sola colonna dove a righedi testo si alternano in maniera varia righe di tetragramma con notazionemusicale (ca. 345x240); ai capoversi si alternano iniziali rubricate in rosso e azzurro. Decorazione: costituita da iniziali miniate decorate e figurate nei colori prevalenti di rosa, azzurro, verde e oro. Incipit: c. 1 Illuminare domine hiis qui in tenebris sedent. Explicit: c. 105v sancta trinitas nunc per omne seculum amen

  • OGGETTO manoscritto
  • MATERIA E TECNICA pergamena/ inchiostro/ pittura
  • MISURE Profondità: 12.5
    Altezza: 56
    Larghezza: 36
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale di S. Maria Nuova
  • INDIRIZZO Piazza di Santa Maria Nuova, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il codice, un salterio, è costituito di parti diverse, risalenti a periodidiversi. Le cc. 1-105v costituiscono la parte quattrocentesca, che presenta tuttavia diversi palinsesti e una integrazione più tarda alle cc. 6-11con il Gloria. Questa parte presenta anche una numerazione molto lacunosache inizia a c. 1 con il 161: questo indica che la parte antica del codicein origine si trovava unita alla parte attualmente contenuta in altro volume segnato PS (inv. O.A. 218 0900448787), unitaria dal punto di vista calligrafico e decorativo la cui numerazione per l'appunto si ferma a c. 160.A c. 106 fino alla fine comincia una sezione del salterio redatta in epoca più recente, forse nel seicento, quando probabilmente il codice fu nuovamente legato. Il codice, lo stato di conservazione del quale è veramente precario specie per quanto riguarda la parte figurativa, essendo la continuazione del codice inv. O.A. 218 (0900448787), proviene sicuramente da Sant'Egidio (SEGUE IN OSSERVAZIONI:)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900448784-0
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. S.Maria Nuova, n.215
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2004
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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