Sant'Agnese da Montepulciano perdona dei giovani uomini che l'avevano derisa

dipinto 1628-1629

Dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LOCALIZZAZIONE MONTEPULCIANO (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione del lato est del chiostro di S. Agnese è documentata in un libro di memorie del convento, compilato nel XVIII secolo e conservato presso l'Archivio di Stato di Firenze. I lavori iniziarono nel 1628 e gli affreschi furono commissionati ad un tal Marcellini, pittore non altrimenti identificato. Nel 1629 i signori Contucci fecero dipingere alcune lunette, probabilmente poste su questo lato del chiostro (la sesta lunetta reca uno stemma rovinatissimo che sembra però identificabile con quello della nobile famiglia poliziana: cfr. scheda n. cat. gen. 0900466102). Le lunette su questo lato del chiostro sono in numero di otto poichè la prima è andata completamente scomparsa. Non è stato possibile identificare la famiglia a cui appartiene l'arme riprodotta al centro della fascia sottostante la lunetta. I colori indicati nella blasonatura dello stemma sono quelli che oggi si possono vedere; è possibile però che essi non corrispondano perfettamente ai colori della famiglia di appartenenza poichè alterati dagli agenti atmosferici che lo hanno reso quasi completamente illeggibile. Per notizie complete riguardo all'esecuzione dell'intero ciclo pittorico del chiostro cfr. scheda n. cat. gen. 0900466075
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900466100
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE CC18
  • ISCRIZIONI in basso - (AI) (B)AGNI DI CHIANCIANO S(ANT')A=/GNESE BENEFICA ALCUNI GIOVANI / SUOI SCHERNITORI, CHE POI PE(N=)/TITI IMPLORANO IL SUO PERDONO - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1628-1629

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE