Madonna della Santoreggia. Madonna con Bambino

dipinto 1325 - 1374

Dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Senese
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Ambito Umbro Senese
  • LOCALIZZAZIONE MONTEPULCIANO (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'immagine di questa Madonna è chiamata della Santoreggia, perchè nel luogo ove si posò per molto tempo rimase la flagranza di questa erba odorosa. Il servita padre Giani, storico secentesco dell'Ordine, nella sua "Historia del B. Filippo Benizzi" parlando del convento e della chiesa, consacrata nel 1355, racconta che quando il conte Mauro, castellano della Rocca decise di far demolire la chiesa, una suora del Terz'Ordine dei Servi di Maria, beata Margherita Funari, prese l'immagine della Madonna e la portò nella sua casa. Circa due anni dopo, una sera, questa immagine fu vista tutta raggiante di luce elevarsi in aria e poi posarsi nel luogo, ove la popolazione mossa da tanto prodigio riedificò la nuova chiesa. Di questo fatto rimane la memoria in un dipinto, collocato sul primo altare a destra, raffigurante il trasporto dell'immagine della Madonna per mano degli angeli (n. cat. gen. 0900467058). Nelle notizie storiche su Montepulciano scritte dal Parigi, si narra che sopra l'immagine della Madonna della Santoreggia vi era questa iscrizione (oggi non più esistente): "IMAGINEM DEIPARAE VIRGINIS HIC A / TEMPLI DESTRUCTORIBUS RECIPIT PIA / MULIER DOMI VENERANDAM INDE / ANGELI ELEVANT IN SUBLIME SPECTANTE / POPULO TEMPLUM REAEDIFICANTE ET IN / EODEM COLLOCANTE A(NNO ) D(OMINI) 1357". Questa data farebbe ritenere che il dipinto non sia posteriore alla metà del Trecento, anche se, sulla base dell'analisi stilistica, saremmo propensi a posticipare la data di un paio di decenni. L'affresco era già stato oggetto di catalogazione nel 1936, da parte di A.M. Ciaranfi Francini, funzionario presso la Regia Soprintendenza all'Arte Medievale e Moderna per la Toscana. La studiosa riteneva il dipinto un prodotto di scuola umbro senese degli inizi del secolo XV
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900467090
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE CC18
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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