Storie della vita di Gesù/ Cristo Pantocratore/ Assunzione della Madonna/ profeti tra palme
Il portale a due battenti è decorato dagli episodi della vita di Cristo: dalle Storie dell'Infanzia a quelle della Passione che si svolgono dall'alto verso il basso, da sinistra verso destra e sono inserite in venti formelle rettangolari; tali episodi sono introdotti in basso da due formelle con i Profeti e sono conclusi in alto dalle raffigurazioni di Cristo Pantocratore e l'Assunzione della Vergine. Le formelle sono suddivise da cornici cordonate che escono dalle fauci di protomi leonine poste ai quattro angoli del portale e sulle intersezioni centrali, le formelle sono fermate su di una retrostante griglia in legno tramite delle cornici piane fissate con dei chiodi. La porta realizzata in bronzo fuso è rilavorata a freddo. Le formelle figurate (come le cornici cordonate) sono ottenute a cera persa, le figure sono state definite con bulino e cesello; le iscrizioni presenti in buona parte delle formelle sembrano essere state ricavate da matrici intagliate e poi applicate sul fondo
- OGGETTO portale
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
legno di olmo
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ATTRIBUZIONI
Pisano Bonanno (notizie 1173-1186)
- LOCALIZZAZIONE Museo dell'Opera del Duomo
- INDIRIZZO Piazza del Duomo, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il portale è conosciuto anche come "Porta di San Ranieri", dal nome di un santo eremita patrono della città di Pisa vissuto tra il 1118 ed il 1161; il portale non reca nè firma nè iscrizioni, ma è stato attribuito a Bonanno Pisano, l'opera mostra infatti affinità stilistiche ed iconografiche notevoli con il portale del Duomo di Monreale, il più grande bronzo medievale esistente firmato da Bonanno; sappiamo che Bonanno dovette realizzare anche la porta centrale del Duomo di Pisa, distrutta dall'incendio del XVI secolo. L'artista doveva avere la bottega a Pisa. Il portale di San Ranieri fa parte dei grandi bronzi monumentali realizzati tra XI e XII secolo, presenti nell'Italia meridionale, Roma e Venezia, queste opere appartengono alla tradizione bizantina coniugata ad un influsso classico. Il portale è stato restaurato tra il 1991 ed il 1993, in quell'occasione sono stati eliminati dei focolai di corrosione attiva e rimossi degli strati di apporto, in quell'occasione è venuta alla luce la patina di cuprite
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900769116-0
- NUMERO D'INVENTARIO 2014OPAOA00769116_00
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ISCRIZIONI valva sinistra, prima fila, formella in basso - A(M).O(S). P(ROPHETA). SOPHONIA(S) P(ROPHETA). ZACHARIA(S) P(ROPHETA). IOHE(L) P(ROPHETA). MICHEA(S) - lettere capitali - a rilevo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0