Marte e Venere con Cupido
dipinto
ca 1675 - ca 1699
Botti Francesco (scuola)
1640/ 1710
n.p
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Botti Francesco (scuola)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Camera dei Deputati
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Montecitorio
- INDIRIZZO P.zza di Montecitorio, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Genericamente ascritta a ignoto del XVIII secolo negli inventari del tardo XIX secolo delle Gallerie fiorentine, l'opera fu riferita da Giuliano Briganti a Simone Pignoni ('Il Palazzo di Montecitorio', Roma 1967, p. 285). Con attribuzione al medesimo artista è stata presentata da Valerio Rivosecchi in occasione della mostra Arte a Montecitorio, dove la tela si trova in deposito dal 1925 (V. Rivosecchi, in 'Arte a Montecitorio', catalogo della mostra [Roma, Palazzo di Montecitorio, 26 dicembre 1994 - 26 febbraio 1995], Roma 1994, p. 35, n. 28). La critica più recente concorda invece nel ricondurre il dipinto a Francesco Botti. Ricerche di archivio condotte da Maria Sframeli ne attestano la provenienza dalla villa del Poggio Imperiale, dove lo ricorda l'inventario del 1860 (ASGF, riproduzione fotografica, Inventario degli oggetti di Belle Arti esistenti nella Reale Villa del Poggio Imperiale, n. 1933, n. 455). Un'altra versione dello stesso soggetto, attribuita sempre al Botti e già nella collezione di Arthur Wheelock, è stata venduta a New York da Christie's nel 2006 (lotto n. 296)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901393854
- NUMERO D'INVENTARIO n. 5709
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- ISCRIZIONI sul retro - 1103 (inv. Imperiale 1836) - numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0