Maddalena penitente
dipinto
ca 1620 - ca 1629
Manetti Rutilio (1571/ 1639)
1571/ 1639
Dipinto ad olio su tela di formato quadrangolare
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Manetti Rutilio (1571/ 1639)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si conosce il contesto preciso di creazione di quest’opera, che fu venduta in asta a Milano nel 1970 con l’attribuzione corretta a Rutilio Manetti e successivamente esposta al pubblico in occasione della mostra monografica sul pittore senese curata nel 1978 da Alessandro Bagnoli. Si tratta di una testimonianza significativa dell’evoluzione stilistica dell’artista, che negli anni Venti del Seicento, pur mantenendo un legame con il caravaggismo, sviluppa una sintesi raffinata, influenzata dall'arte aulica di Orazio Gentileschi e dagli effetti luminosi di Gerrit van Honthorst. Nel quadro si avverte una spazialità più ampia e distesa, dove i contrasti di luce, pur preservando la centralità del chiaroscuro, vengono impiegati con maggiore morbidezza rispetto alla durezza tipica del Caravaggio. Nonostante la presenza del teschio e l’allusione all’oscurità della grotta, l’atmosfera austera è ammorbidita da una sensualità delicata, accentuata dalla splendida chioma che ricopre le spalle nude della santa eremita
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901405199
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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