Agnus Dei
scultura,
1352 - 1499
Matteo Di Ugolino (attribuito)
notizie 1352-1362
Figura lavorata a tutto tondo di agnello poggiante su basamento quadrangolare. L'agnello ha l'aureola metallica,, due piccole corna, orecchie e muso ben lavorati, il manto è reso con lavorazione a chiocciola; una zampa anteriore è piegata e sollevata a tenere una bandiera, la cui asta è sormontata da croce latina. La scultura è cava all'interno
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Matteo Di Ugolino (attribuito): scultore
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'Agnus Dei fu lavorato nel 1352 da Matteo da Bologna e fuso in tre giorni e quattro notti. L'artista succedette in quell'anno a Nino Pisano nella carica di capomastro. A Orvieto realizzò anche il bronzo di San Michele arcangelo. Matteo era frabbro attivo e fonditore di campane; fu attivo a Foligno, ove nel 1357 fuse la campana nella collegiata di San Salvatore. L'Agnus Dei fu restaurato nel 1707 e 1738 a cura di Giuseppe Valadier, che gli rifece alcune parti e la base. Entrambi i bronzi di Orvieto sono opere di altissima qualità
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000059886
- NUMERO D'INVENTARIO Sopr. BAAAS PG Inv. Scheda n. 12439
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0