cancellata di cappella, opera isolata di Matteo di Ugolino, Giovanni di Micheluccio (sec. XIV)

cancellata di cappella 1362 - 1366

La cancellata è costituita da una serie di quadrati che si ripetono in maniera modulare per 7 volte in larghezza e 5 volte in altezza. All'interno di ciascun quadrato è una decorazione formata da quattro quadrilobi. In alto è un fregio arricchito da 7 scudi con figure diverse (a partire da sinistra: motivi vegetali; oca; scudo crociato; aquila con ali spiegate; sigla O.P.S.M.; leone rampante con chiavi e spada; decorazioni vegetali). Coronamento con cuspidi e guglie. Paletto terminante con testina zoomorfa

  • OGGETTO cancellata di cappella
  • MATERIA E TECNICA ferro/ battitura
  • ATTRIBUZIONI Matteo Di Ugolino (notizie 1352-1362)
    Giovanni Di Micheluccio (notizie 1358-1366)
  • LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta già Santa Maria della Stella
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il 30 luglio 1362 Matteo di Ugolino da Bologna firma un contratto per la realizzazione della Cancellata della Cappella del Corporale. Il lavoro non viene portato a termine dal fabbro bolognese e due anni dopo, il 7 dicembre 1364, Giovanni di Micheluccio da Orvieto sottoscrive un analogo contratto per l'esecuzione della cancellata, che (come apprendiamo da una nota del 29 dicembre) doveva essere già in parte lavorata. Dai documenti apprendiamo anche che nella Cappella del Corporale esisteva già una cancellata: una nota del Camerlengo datata 10 luglio 1355, infatti, registra una spesa "pro stagnando gratam cappella Corporis Christi". Giovanni di Micheluccio da Orvieto aveva già lavorato al servizio dell'Opera del Duomo, come risulta dal Libro di Memorie e Contratti, dove si legge che nell'aprile 1363 gli era stato commissionato di fare "bullonos, zeppas, pernos, cimas et pontas et corrigias pro cippis et omnia alia ferramenta necessaria pro ipse opere". La cancellata in esame, insieme alle altre del Duomo realizzate da Conte di Lello da Siena, si inserisce nell'ambito di una produzione che in età gotica è particolarmente fiorente. Ci sono molti esempi di cancellate trecentesche simili: nella Collegiata di Bobbio (primo esempio di cimasa con decorazioni vegetali), nella Cappella Rinuccini in S. Croce a Firenze (1371), nella tomba di Cansignorio a Verona (1375), nel Tabernacolo di Orsanmichele a Firenze (1366)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060218
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • ISCRIZIONI sul paletto di chiusura - IOHANNES MAGISTRI MICHAELIS DE URBEVETERI ME FECIT MCCCLXVI -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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