ritratto del vescovo Cristoforo Blanderata
dipinto
1615 - 1615
Personaggi: vescovo Cristoforo Blanderata
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 116.5
Larghezza: 58
- AMBITO CULTURALE Ambito Marchigiano
- LOCALIZZAZIONE Senigallia (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come può dedirsi da L. Siena Cristoforo Blanderata o Brandata fu il 48° vescovo della città di Senigallia dal 1467 al 1475. Fu lui a concedere ai frati dell'Ordine, nel 1468, la chiesa di S. Martino. nell'epigrafe dipinta si ticorda che la chiesa fu trasportata entro le mura dlla città nel 1512 e portata a compimento nel 1603. Come viene spiegato nell'iscrizione, il dipinto fu voluto da Giulio Mazzocchi perchè del vescovo rimanesse memoria ai posteri. Tipologicamente il ritratto continua il filone tardo manierista
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100017425
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ISCRIZIONI in basso - D.O.M./ F. CRISTOPH. DE BLANDERATA/ ORD. SERV. B.M.V. EPISC. SENOG. ET COM./ AN. DOM. MCCCCLXVIII ECCLESIAM/ S. MART. HUIUS CIVITAT. FRATRIBUS/ SUI ORD. CONCESSIT/ QUAE URBIS MOENIA RESTAURANDI GRATIA/ INTRA CIVITATEM TRANSLATA/ ANN. DOM. MDLXII HIS CONSTRUCTA FUIT/ ET IN AUGUSTIOREM HANC FORMA ILLUSTRATA/ ANNO DOM. MDCIII F. IUL. MAZOCHUS SENOG. EFFIGIE ET LAPIDEM HUNC GRATI ANIMI ERGO ET POSTERUM MEMORIAE POSUIT/ ANNO DOM. MDCXV - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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