ostensorio - bottega romana (sec. XVIII)
ostensorio
1725 - 1725
Su tamburo esagonale, sui cui specchi in cristallo di monte sono le stemma Albani e l'iscrizione commemorativa del presente, si erge fra testine d'angeli concludentesi in volute altro più piccolo cui s'appoggia alto e nobile stelo che regge una semplice ma ricca e preziosa raggiera adorna di quattro ametiste, otto crisaliti, quattro giacinti, otto perle piccolo e otto perle più grandi, una perla grossa che forma il trimonzio (parte dello stemma dell'Albani), quattro granati e 35 diamantini
- OGGETTO ostensorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
CRISTALLO
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
- LOCALIZZAZIONE Urbino (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE "Lavorato nell'anno del Giubileo 1725 [...] Dono del E.mo sotto lì 23 agosto 1726, e disego dell'eccellente Raffaello Santio di Urbino [...]" (Tosi, 1744, p. 362). Il Fiorini (13 agosto) sposta la data dal dono 23 agosto al 13 agosto. Il riferimento al disego di Raffaello (trattasi dell'ostensorio raffigurato dal Sanzio [1509] al centro della cosidetta "Disputa del Sacramento") non ha alcun fondamento se non nell'eleganza dell'insieme che rende somiglianti le due opere. Della stessa mano sembra invece essere l'ostensorio donato dal Card. A. Albani, che si trova a Roma, nel tesoro di San Pietro; l'Orlando (1958, p. 56) parlando di quest'opera attribuisce la parte metallica alla mano del Girardoni che si sarebbe attenuto al disegno di Paolo III, allora esistente nel sacrario pontificio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100087777
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- ISCRIZIONI sul tamburo - ANNIBAL TIT./ S. CLEMENTIS PRESBITER. CARD./ ALBANUS/ S.E.R./ CAMERARIUS - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0