Battaglia dei Romani contro i Sabini. scena di battaglia
dipinto,
1491 - 1500
Aspertini Amico (cerchia)
1475 ca./ 1552
Affresco staccato, rimontato su pannello, raffigurante scena di battaglia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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MISURE
Altezza: 257 cm
Larghezza: 483 cm
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ATTRIBUZIONI
Aspertini Amico (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Rocca Demaniale di Gradara
- INDIRIZZO Piazza Alberta Porta Natale, 1, Gradara (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Sala del Consiglio conserva una delle più note e importanti opere della Rocca di Gradara, l’affresco raffigurante la Battaglia fra Romani e Sabini. Proveniente da una parete del Loggiato, l’opera, staccata negli anni Sessanta del Novecento e montata sull’attuale pannello, presenta considerevoli lacune e perdite della pellicola pittorica. L’affresco vanta una decennale storia critica nel corso della quale illustri storici dell’arte hanno disquisito sulla sua paternità. Inizialmente attribuita a Girolamo Genga, nel 1969 l’opera fu collegata ad Amico Aspertini da Paolo Venturoli che ne ha evidenziato gli espliciti rapporti con il Codice Wolfegg. Successivamente, negli anni Ottanta, Giovanni Agosti e Vincenzo Farinella suggeriscono come ipotesi l’intervento di un artista di ambito bolognese molto vicino all’Aspertini. Tale ipotesi sarà confermata da Marzia Faietti nella monografia sul pittore bolognese del 1995, in cui viene ribadito l’intervento di un artista della più stretta cerchia di Aspertini, che ha lavorato con ogni probabilità sotto il suo stretto controllo e su suoi disegni. La più recente attribuzione vede probabilmente in Amico Aspertini l’ideatore della composizione, sulla base dei suoi noti studi sull’antico, e in Iohannes Hispanus, pittore spagnolo trapiantato nelle Marche, il possibile esecutore dell’opera
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100368787
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Rocca Demaniale - Gradara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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