ritratto di Marco Antonio Bragadin
rilievo
ca 1662 - ca 1662
Raggi Antonio (1624/ 1686)
1624/ 1686
il clipeo ovale figura posto su un drappo sostenuto e affiancato da due angioletti
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
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MISURE
Altezza: 100
Larghezza: 70
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ATTRIBUZIONI
Raggi Antonio (1624/ 1686)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Morelli Lazzaro
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE il cardinale Marco Antonio Bragadin fu titolare di san Marco dal 1646 al 1658, anno della sua morte. La storia attributiva del monumento è controversa. Nelle fonti compare l'attribuzione a Raggi (Titti, Pascoli, Pio), ripresa da Riccoboni (1942), con un giudizio negativo (1942) e Enggass (1977). Bershad (1977) pubblica un documento del 1662, relativo ad Alessandro Vitale (scalpellino, responsabile della rinettatura, secondo Pedroli e Ferrari-Papaldo; autore del disegno dell'opera per Bershad) in cui si affermava che il ritratto e i putti spetterebbero a Lazzaro Morelli (1608-1691); non si è trovato tuttavia un documento di pagamento a quest'ultimo. Motivi stilistici riconducono il monumento alla paternità di Raggi; secondo Pedroli (in Pascoli, 1992), Westin (1978), Ferrari-Papaldo (1999); l'ipotesi degli studiosi è che il Raggi sia subentrato nella commissione a Morelli, a quell'epoca impegnato nel colonnato di san Pietro, e che quindi il monumento sia da ricondurre fondamentalmente al Raggi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200145720-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0