bifora - ambito cistercense (sec. XIII)
bifora,
la bifora, composta di due archetti a sesto acuto, è inscritta in arco ogivale a sguancio profondo con modanature a profilo tondo, terminanti in congés dentellati; nella strombatura si alternano colonnine e cornici; i capitelli hanno una decorazione a doppio giro di foglie scanalate terminanti a crochét; in alto, al centro della lunetta, si apre un occhio a forma di losanga
- OGGETTO bifora
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MATERIA E TECNICA
pietra/ scultura
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Abbazia di Casamari
- INDIRIZZO via Maria, 25, Veroli (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La grande e suggestiva apertura è in pendant con l'altra bifora posta sul lato sinistro del portale d'ingresso alla sala capitolare. Le due finestre, comunicanti con il chiostro, insieme alle tre monofore ogivali situate nella parete di fondo contribuiscono a illuminare l'aula che si trova a un livello leggermente ribassato. Da essa i conversi potevano affacciarsi per ascoltare il sermone festivo, non essendo loro consentita l'entrata nel capitolo, riservato ai monaci. Presenta delle affinità stilistiche con quelle nel chiostro dell'Abbazia di Fossanova
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200707323A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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