Madonna del Latte; episodi del Nuovo Testamento
soffitto a cassettoni,
ca 1576 - ca 1600
Struttura di rivestimento scandita da cassettoni prospettici, di varie forme e dimensioni, riquadrati da cornici arricchite da vistose decorazioni a intarsi lignei
- OGGETTO soffitto a cassettoni
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MATERIA E TECNICA
legno, intaglio
legno/ intarsio
legno/ pittura
legno/ scultura
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di Santa Maria delle Grazie
- INDIRIZZO ex strada provinciale Settefrati-Canneto, Settefrati (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I pregevoli soffitti delle tre navate erano ornati da un ciclo pittorico con episodi del Nuovo Testamento, quasi del tutto illeggibili sui tavolati delle navate laterali e abbastanza ben conservati sul soffitto della navata centrale, parzialmente ristrutturato dopo il terremoto del 1984 da una ditta romana che si è avvalsa dell’opera dell’artigiano locale Domenico Colarossi. Il ciclo pittorico è riferibile all'ultimo quarto del Cinquecento, contemporaneo quindi al periodo in cui si ha la prima notizia certa circa l'esistenza di questa chiesa. Sembra possibile ipotizzare un intervento di ridecorazione - forse soltanto pittorica- nell'ambito di un restauro avvenuto in seguito al "grande terremoto" che sconvolse il versante abruzzese e la Val di Comino nel 1703-1705. Il soffitto della navata di destra presentava sette scene, di cui due mancanti e una illeggibile, intervallate da otto quadrati decorativi; del soffitto della navata di sinistra, invece, mancano sei scene, nell'ultima forse l'episodio della Visitazione. Sul tavolato della navata centrale dall'ingresso sono rappresentati, a destra, il Noli me tangere, Angelo con pisside e Cristo, la Natività; a sinistra, Cristo con la croce e San Pietro, Cristo e altre figure, la Crocifissione. Al centro campeggia lo stemma dell'arciconfraternita del Gonfalone e rivolto verso l'altare maggiore è il rilievo della Madonna del Latte; seguono piccoli riquadri con simboli eucaristici e altre scene del Nuovo Testamento, quali la Pentecoste, Cristo risorto, la Presentazione di Gesù al Tempio, l’Assunzione di Maria, l'Annunciazione e l'Adorazione. Il modellato del manufatto, in cui è possibile rintracciare tracce dell'originaria policromia, dimostra delle affinità con simili manufatti d'ambito meridionale; particolarmente stringente è al riguardo il confronto con il soffitto della chiesa di Santa Maria delle Grazie a Lecce, opera giovanile dello scultore salentino Vespasiano Genuino (1552 ca. - 1637)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201219173-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2015
- STEMMI navata centrale, soffitto, al centro - religioso - Stemma - Arciconfraternita del Gonfalone - 1 - croce rossa e bianca su fondo azzurro
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0