piviale, serie - manifattura abruzzese (primo quarto sec. XX)
piviale
1900 - 1924
Su fondo marezzato bianco, sottili racemi dorati sviluppano delicate volute, su cui si innestano rose e boccioli di rosa, fiordalisi, foglioline, spighe di grano. La decorazione interessa lo stolone (che culmina in una croce gigliata a gradazioni di blu), la cappa (fino a metà altezza) ed il cappuccio, al centro del quale, tra racemi e rose, è ricamato il monogramma cristologico (JHS). Il gallone, a telaio meccanico, è in filo dorato con alternanza di motivo a doppia foglia e fiorellino a sei petali. La frangia è in filo dorato. La fodera è in cotone giallo
- OGGETTO piviale
-
MATERIA E TECNICA
filo di seta/ ricamo a punto catenella/ ricamo a punto piatto
seta/ taffetas/ marezzatura/ ricamo
-
MISURE
Altezza: 150
Larghezza: 290
- AMBITO CULTURALE Manifattura Abruzzese
- LOCALIZZAZIONE Civitella del Tronto (TE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'utilizzo del ricamo nei punti ormai tradizionali, la semplicità del decoro e dei materiali, rafforzano la cronologia proposta, riferibile al grande sviluppo che tale attività ebbe a partire dall'800, soprattutto ad opera dei monasteri. Alcuni prodotti di ricamatrici claustrali furono di grande pregio, altri, come questo che denota chiaramente l'attardamento di un laboratorio provinciale, si rivelano di livello più modesto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300183250
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0