croce processionale - bottega napoletana (sec. XVIII)
croce processionale
1773 - 1773
Bracci: interamente percorsi da fregi stereotipati con fiore centrale su fondo a bulino. Terminali: composti da volute a serpentine affrontate con timpano lobato. Figura del Cristo a tutto tondo con testa china. Nodo: lobato, scandito da nervature, con protome e coppia di testine di cherubini ai lati. Stemma vescovile. Titolo. Teschio con tibiette. Asta: decorata con tralci torniti e cartelle a losanghe con fiore stereotipato
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ bulinatura/ fusione
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La croce astile, realizzata nel 1773 in una bottega napoletana, venne donata alla Cattedrale da Mons. Ferdinando de Vicariis, vescovo della Diocesi di Melfi e Rapolla dal 1776 al 1780, anno della sua morte. Reca il bollo consolare dell'argentiere Francesco Tommaselli, eletto console anche nel 1774 e nel 1797. Arredo tipico di gusto rococò per la composizione fortemente articolata della croce e del nodo. La matrice partenopea è evidente nella resa del Cristo anatomicamente perfetta e carica di sentimento. Negli ornati della mazza sono ben visibili preludi d'ispirazione neoclassica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037374
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0