tronetto per esposizione eucaristica - a tempietto - bottega napoletana (sec. XVIII)

tronetto per esposizione eucaristica a tempietto 1773 - 1773

Zoccolo: a profilo mistilineo e bordo tornito, fregiato da festoni sbalzati, coppie di listelli e volute; al centro, stemma vescovile dorato. Postergale: a forma di concavo colonnato di lesene a pendenti sbalzati e capitelli corinzi dorati, profilato lateralmente da morbide rochailles dentellate e volute; base dorata; trabeazione dorata a metope e triglifi; edicole laterali ospitanti le figure della Fede e della Speranza fuse a tutto tondo con fregi bulinati; edicola centrale con, sullo sfondo, fasci di raggi e ventagliati girali a traforo e ,in cima, aquila fusa a tutto tondo e raggiera dorata. Podio mistilineo per l'ostensorio sagomato da volute, nuvoloni e testine di cherubini. Frontone: spezzato con, sulla sommità, due angeli sorreggenti baldacchino a forma di corona, contornato da fregi polilobati e nappe pendenti dorate e composto da sei volute foliate; in alto, fregio baccellato sorregente sfera dorata con spighe e grappoli d'uva

  • OGGETTO tronetto per esposizione eucaristica a tempietto
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ fusione/ cesellatura/ bulinatura/ doratura
    METALLO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
  • LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tronetto fu realizzato nell'anno 1773 e donato da Mons. Ferdinando de Vicariis, Vescovo di Melfi e Rapolla dal 1766 al 1780, anno della sua morte. Monumentale esempio di architettura mobile di gusto neoclassico realizzato con minuzia di dettagli secondo un grazioso effetto cromatico. Si nota nella struttura la rivisitazione di un tempio d'arte classica, frammista ad evoluzioni recenti, il che attesta un intenso rifiorire degli studi sull'antichità classica conseguente alle grandi scoperte archeologiche di Pompei, Ercolano e Stabia. Le due Virtù Teologali sono delle vere "sculture in piccolo" per la grazia e l'eleganza compositiva, abbinata ad un perfetto lavoro di cesello, sbalzo e bulino. Esse simboleggiano anche due diversi tipi femminili: l'austera signora dalla acconciatura complessa e dall'abbigliamento ricercato e l'umile popolana dal capo scoperto e dal fare discreto e timido
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037378
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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