stola - manifattura napoletana (prima metà sec. XVII)
stola
post 1600 - ante 1649
Modulo base impostato in diagonale, ripetuto e ribaltato in teorie sfasate orientate una volta a destra e una volta a sinistra, costituito da una foglia a "S" incorniciata lateralmente da barrette. Fodera cucita a mano
- OGGETTO stola
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MATERIA E TECNICA
filo di raso
seta/ damasco
tela di lino
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MISURE
Lunghezza: 224
Larghezza: 23
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Viggiano (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stola, priva del relativo parato, reca un disegno che rientra in quella tipologia "a mazze" elaborata per composizioni a rapporti ridotti. Con molta probabilità essa fece la sua comparsa sul finire del XVI secolo; si sviluppò in numerose varianti soprattutto nella prima metà del secolo successivo e venne impiegata nella decorazione tessile fino al XVIII secolo. Si ebbero perciò velluti, rasi broccati, lampassi e damaschi decorati "a mazze" di piccolo rapporto se destinati all'abbigliamento, con disegni a rapporti ingranditi se destinati all'arredamento. Il damasco in esame, contraddistinto da dinamici elementi che sviluppano nel disegno un andamento a zig-zag, potrebbe rientrare, per le caratteristiche tecnico-stilistiche, nella produzione napoletana del primo quarto del Seicento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700041051
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C 337 (L.160/88)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0