pulpito - ambito lucano (prima metà sec. XVII)
pulpito,
post 1600 - ante 1649
Sul fronte della cassa sono due pannelli recanti lefigure di San Bernardino e di San Bonaventura, a rilievo. Sul lato sinistro in un pannello e San Ludovico da Tolosa, sul destro si vede San Francesco d'Assisi. Nei lati, verso la parete, sono utilizzati anche due mazzi pannelli con una figura di Santo in ciascuno, tagliata a metà e non identificabile. In alto baldacchino con giro di nappe
- OGGETTO pulpito
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MATERIA E TECNICA
legno, intaglio
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MISURE
Profondità: 90
Altezza: 110
Larghezza: 147
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucano
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Antonio da Padova
- INDIRIZZO Via Monastero, Rivello (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pulpito dovette esser composto con pezzi approntati per un altro simile arrededo ma di maggiori dimensioni, oppure concepito per esser poggiato su colonne. Non si spiega altrimenti la presenza sui lati di formelle dimezzate, non di riutilizzo in quanto perfettamente simili a quelle intere. Si deve ritenere che autore degli intagli siano gli stessi frati attivi nel secondo quarto del XVII secolo all'opera del coro, cioè Ilario da Montalbano o Gerolamo da Stigliano o qualche loro aiutante. In questefigure tecnicha e senso espressivo sono le stesse riscontrabili nel coro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700125399
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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