Su un cippo marmoreo si erge un soldato in bronzo che inneggia alla battaglia con un grido di guerra, indicando con la mano sinistra l’azione di attacco ed impugnando nella mano destra un fucile. Sulla facciata principale del basamento vi è un fregio con bacche e fogliame interrotto da un tondo, con l’indicazione degli anni relativi alla guerra 1915-1918. Segue l’iscrizione dedicatoria al di sotto della quale è un braciere con fiamma perenne sempre realizzato in bronzo, seguito, sulla lastra sottostante, da un’incisione raffigurante lo stemma della città: uno scudo sormontato da una corona turrita su cui campeggiano tre monti e cinque spighe di frumento, circondato a destra da un ramo di olivo e a sinistra da un ramo di quercia. Sulle facciate laterali, sinistra e posteriore, del basamento compare l’elenco inciso dei soldati caduti nel corso della Prima guerra mondiale, cui si sono aggiunti successivamente i nomi di caduti della guerra del 1940-45, elencati sulla facciata laterale destra. Ai piedi del basamento, per terra si possono notare un’ancora ed un’elica della Prima guerra mondiale. L’opera è circondata da una piccola aiuola recintata da un cancelletto in ferro battuto