Cristo crocifisso

reliquiario a croce, 1535 - 1535

La croce è costituita da un pezzo di legno massiccio, lavorato ad intaglio per ottenere un bassissimo rilievo su entrambe le facce, terminante con quattro bracci trilobati. In tutto il campo della croce è raffigurato un albero che ha origine alla sua base, il cui tronco è sorretto, da una parte (recto) dal Padre Eterno per proseguire con il peccato originale di Adamo ed Eva e svilupparsi inserendo tra i suoi rami motivi biblici relativi alle storie della Vergine e del Cristo, mentre dall'altra parte (verso) ha origine dal busto di San Francesco d’Assisi e continua nella sua estensione con inserti di figure di santi e sante appartenenti all’ordine francescano, oltre che dei pontefici. Inoltre da un lato della croce (recto) è raffigurata l’immagine del Cristo crocifisso con il capo reclinato. Nei lobi del braccio orizzontale sono racchiuse delle reliquie da una lato (recto), mentre dall’altro solo una terminazione presenta la raffigurazione della Madonna con il Bambino, poiché nelle altre sono presenti delle lacune. In basso la croce prosegue con un rettangolo di 30 cm che dovrebbe essere utilizzato per impugnare la croce durante il suo trasporto. Su tale rettangolo è riprodotto da una parte (recto) in alto il simbolo dei francescani rappresentato da una croce, composta dal braccio di Cristo e dal braccio di San Francesco, e più in basso l’adorazione del Cristo Crocifisso di S. Francesco d’Assisi, mentre dall'altra parte (verso) è presente in alto una iscrizione realizzata ad intaglio e più in basso S. Michele Arcangelo che uccide il drago, riconoscibile per la presenza della bilancia

  • OGGETTO reliquiario a croce
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ pittura
  • MISURE Altezza: 123 cm
    Larghezza: 64 cm
  • ATTRIBUZIONI Fra' Michele De Angioii (notizie 1535)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE MARCA - Museo delle Arti Catanzaro
  • LOCALIZZAZIONE Contenitore fisico
  • INDIRIZZO Via Alessandro Turco, Catanzaro (CZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La croce lignea è un interessante lavoro collegato alle attività di intaglio dei frati francescani presenti non solo sul territorio di Catanzaro ma a Bisignano, a Cosenza a Morano Calabro per la presenza di chiese francescane dell’ordine dell’Osservanza. Il disegno, il colore, i temi trattati, denotano un gusto prettamente bizantino in una sagoma della croce di stile trecentesco. Le piccole figure, che richiamano le miniature dei libri sacri, sono intagliate con particolare cura, e con voluta intensità, sì da occupare tutto il fondo della croce, su cui spicca la rigida e pallida figura del Cristo. La rappresentazione dell’albero francescano o Serafico presente sul verso della croce è un chiaro riferimento alla iconografia francescana che illustra i rappresentanti più importanti dell’ordine nel tempo. Chi sia stato l'autore di tale opera si è cercato di desumerlo dall'iscrizione, solo in parte chiara, posta sulla base della croce, dove è stato decifrato il nome di "Fra Micheli de Anzoi". Dalla lettura dell'iscrizione si evince che “(…) FECI/ FRA MICH/ ELI DE ANZ/ OI DE LANO/ BILE CITADE/ CATANZARO (…)”. Non si hanno notizie documentate su tale frate, né sulla sua vita né sulle sue opere. Si legge soltanto dell'esistenza di un tale "Fra Michele Angioi" nell’opera intitolata “Della Calabria Illustrata” di Giovanni Fiore da Cropani, il quale riporta che il frate, originario di Catanzaro e appartenente all’Ordine francescano degli Osservanti, di ritorno da alcune missioni in terra santa, nel 1548 donò delle reliquie alla Chiesa di S. Maria delle Grazie (attuale S. Teresa all’Osservanza dell’ordine dei Francescani Minori dell’Osservanza), facendo realizzare al suo interno, su suo disegno una Cappella dedicata al Santo Sepolcro; ma tali notizie non sono per altro confermate. Oreste Sergi riporta che di questo antico luogo rimane la celebre croce reliquario del 1535, custodita al Marca, commissionata dal frate francescano sul cui recto è raffigurato il Cristo Crocifisso e le storie della vita della Vergine e del Cristo, sul verso l’Albero Serafico
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800007636
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Catanzaro e Crotone
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2022
  • ISCRIZIONI recto - MENERI . FE/ CI . FRA MICH/ ELI DEANZ/ OI DELANO/ BILECITADE/ CATANZARO/ 1535 - capitale -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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