corona da statua, opera isolata - bottega napoletana (metà sec. XIX)
corona da statua,
Di forma circolare, presenta una fascia in cui si alternano finti rubini e smeraldi; su di essa volute auricolari reggono fastigi a palmette da cui partono foglie d'acanto, inframmezzate da stelle che si riuniscono al centro sotto un anello bombato ornato da baccellature. Eseguita a sbalzo e cesello, la corona termina con il consueto globo, in ottone, cimato da crocetta
- OGGETTO corona da statua
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MATERIA E TECNICA
Ottone
argento/ cesellatura/ sbalzo
- LOCALIZZAZIONE San Pietro Di Caridà (RC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il primo bollo è il bollo di garanzia napoletano prescritto a partire dal 18 febbraio 1839, sostituito, poi, dal 4 maggio 1839 e per gli oggetti sacri da un altro bollo contenente un croce al posto della testina della Partenope. Il secondo punzone è quello attribuibile all'argentiere ed esso è molto simile a quello dell'argentiere Condursi Mattia il quale, però, si è patentato solo nel 1844; un'attribuzione a tale artista potrebbe essere dunque giustificata solo ipotizzando una svista da parte di chi ha apposto il bollo di garanzia che, per poter corrispondere al 1844 almeno avrebbe dovuto contenere la croce e non la testina. Si preferisce allora pensare ad un secondo ignoto argentiere il cui monogramma casualmente reca le stesse lettere
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800025067
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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