L’oro giallo a bassa caratura utilizzato per questo anello a cerchi concentrici è completato da una pietra centrale in pasta vitrea incastonata a giorno all'inglese. Il gambo è a doppia canna vuota raccordata. La tipica lavorazione “a sfoglie”, per quanto richiedesse un altissimo livello di precisione nelle lavorazioni, permetteva di produrre gioielli molto leggeri, ottimizzando le quantità di materiale prezioso utilizzato. Il motivo decorativo qui proposto è probabilmente da ricondursi alle "Ruote di Ezechiele" rappresentate nel "Liber Figurarum" di Giacchino da Fiore. Sotto la galleria, all’interno, si situa una targhetta con il marchio RAFP analoga a quella che compare in altri esemplari della collezione Spadafora (es. OA 00167657)