Paesaggio. Paesaggio con figure umane
dipinto
ca 1605 - ca 1640
Dipinto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezione dei Marchesi di Francia di Monteleone
- INDIRIZZO Via Gioacchino Murat 20, Vibo Valentia (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il quadro fa parte della raccolta privata, custodita nell'omonimo palazzo dell'odierna Vibo Valentia, dei Marchesi di Francia di Monteleone. I di Francia, antica famiglia del patriziato cosentino, giunse a Monteleone alla fine del ‘400. Nel corso dei secoli, i suoi discendenti, si distinsero nella gerarchia militare e nel campo del commercio, soprattutto della seta e dell’olio, diventando una delle famiglie più ricche della Calabria Ultra. Risalgono agli inizi del XIX secolo le prime notizie riguardanti la collezione di Francia, riportate dal critico e pittore vibonese Emanuele Paparo. Ad un primo nucleo di dipinti e oggetti d’arte, risalente probabilmente alla seconda metà del XVII secolo, si aggiunsero nuovi dipinti, soprattutto in seguito al matrimonio tra Francesco di Francia e Caterina Villadicane dei Principi di Mola. Durante il decennio francese, la collezione fu ulteriormente ampliata, allorché Palazzo di Francia fu utilizzato come residenza dapprima di Giuseppe Bonaparte, che vi risiedette nel 1806 e nel 1808 e, in seguito, di Gioacchino Murat, che vi soggiornò tra maggio e settembre del 1810. Le cronache locali (Tarallo 1926) raccontano che, il palazzo, scelto come residenza del re, fu addobbato magnificamente; è verosimile che, a seguito della fucilazione di Murat, avvenuta a Pizzo il 13 ottobre del 1815, si sia creata la contingenza per il mancato ritiro delle opere e, dunque, del loro perdurare nella raccolta di Francia a Vibo. ll dipinto, che allo stato attuale delle ricerche non risulta menzionato dalle fonti antiche legate alla collezione, manifesta un'ottima qualità esecutiva; raffigura una veduta ideale abitata da due figure, le quali conversano tra loro in riva ad un fiume percorso da una imbarcazione a remi mentre, aldilà del corso d'acqua, altre due figure sono intente in lavori campestri. Stilisticamente il dipinto può avvicinarsi ad un pittore attivo a Roma nel secolo XVII secolo,vicino ai modi di Claude Lorrain e Gaspard Dughet
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800167959
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0