lavabo da sacrestia - bottega sarda (secc. XVI/ XVII)
lavabo da sacrestia
1590/ 1610
Lo stato di estrema consunzione della pietra rende quasi completamente illegibili decorazioni e modanature scolpite sulla superficie del lavabo. Il catino di forma trilobata poggia su un piede sagomato a sua volta sostenuto da una base con motivi a rilievo. Una vasca incassata nella parete distanziata dal sottostante catino tramite una formella scolpita a rosette
- OGGETTO lavabo da sacrestia
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
Stucco
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MISURE
Altezza: 135
- AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
- LOCALIZZAZIONE Iglesias (CI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il lavabo, nonostante le sue precarie condizioni, si dimostra opera di semplice ma chiaro intendimento, in sintonia forse con altri consimili elementi di decorazione scultorea che distinguono questa chiesa. Il motivo delle formelle a rosette negli intradossi degni archi era diffuso tra la fine del secolo XVI e la prima metà del successivo in diverse chiese della Sardegna, come S. Agostino e S. Domenico a Cagliari o S. Sebastiano a Sorradile (SALINAS 1957). La modanazione trilobata del catino asterebbe invece una voluta conservazione di tipologie ancora gotiche in un'epoca teoricamente rinascimentale (C. MALTESE, 1961)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030315
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0