L'altare neogotico a edicola, dedicato a Sant'Apollinare, si trova nella seconda cappella a destra della navata della chiesa omonima. Lo schema compositivo rispetta quello degli altari delle altre cappelle: una mensa con paliotto decorato a tarsie maemoree, poggiata su colonnine di marmo nero, un tabernacolo che sembra riprendere in scala l'altare, due mensole svasate e sovrapposte, con terminali a volute, il corpo aggettante della nicchia, delimitata alle estremità da colonne a fusto liscio in marmo giallo, su alti plinti, con capitelli a foglia. Sulla parte sommitale, in corrispondenza delle colonne, sono posizionati due pinnacoli, uno per parte, con tarsie marmoree; nella lunetta della nicchia è presente una tarsia marmorea a croce, la ghiera interna invece è a dentelli. Gli specchi laterali, posti alle estremità sul fondo dell'edicola sono decorati con disegni geometrici a tarsie marmoree. La scultura lignea policroma di Sant'Apollinare