Urna (Colonna, biconico tipo 32, varietà b)

Piadena Drizzona, ca 1200 a.C. - ca 900 a.C.

Urna biconica con spalla distinta, sviluppata ed espansa, decorata a costolature; orlo estroflesso decorato a tacche oblique. Decorazione a solcature orizzontali parallele sulla gola (3) e sopra la spalla (3), da cui si dipartono due prese trapezoidali a linguetta. Decorazione a coppelle appena sopra le prese. Il ventre ha un profilo lievemente convesso, terminante in un fondo stretto e concavo. Impasto medio grigio, superficie lisciata semilucida grigio scuro.

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO urna colonna, biconico tipo 32, varietà b
  • MATERIA E TECNICA ceramica/ a mano
  • MISURE Diametro: 17.8 cm
    Altezza: 24 cm
  • AMBITO CULTURALE Cultura Protovillanoviana Padana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Archeologico Platina. Collezione Locatelli
  • LOCALIZZAZIONE Convento dei Gerolamini di S. Sigismondo (ex)
  • INDIRIZZO Piazza Giuseppe Garibaldi, 3, Piadena Drizzona (CR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Quella di Fondo La Pista di Fontanella Mantovana (Casalromano) è la principale necropoli databile al Bronzo Finale (XII-IX) della Lombardia orientale. Si tratta di un sepolcreto di tombe a pozzetto scavate in nuda terra, al cui interno erano deposte le urne funerarie, contenenti le ossa combuste e a volte oggetti di corredo. Questi materiali erano in gran parte in bronzo e si presentano deformati dal calore della pira funebre. Spesso si presentano frammentati intenzionalmente durante il rito funebre.\nLe urne di fontanella sono quasi sempre di forma biconica, con decorazioni sul diametro massimo e largo orlo estroflesso. Sono state rinvenute in alcuni casi chiuse da una ciotola che serviva da coperchio, che spesso era stata frantumata dai lavori agricoli. I corredi delle varie tombe in pochi casi sono stati tenuti distinti. Si possono definire femminili i corredi caratterizzati da fibule ad arco semplice e da anelli fermatrecce, mentre maschili quelli con spilloni, le rare fibule ad arco serpeggiante, i coltelli e i rasoi. La necropoli di Fontanella, parzialmente esposta al Museo archeologico Platina, è stata scavata dallo studioso locale Giacomo Locatelli tra il 1888 e il 1892.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Museo Archeologico Platina (Piadena Drizzona)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2024
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1200 a.C. - ca 900 a.C.

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE