liuto - ambito Marocco (sec. XIX)
liuto
sec. XIX
Gnbri, Gembri, Gimbri, Gñbri, Gunbri, Guimbri, liuto popolare nordafricano a spiedo a manico lungo, con cassa a forma piriforme, ricoperta da pelle che fa da piano armonico incollata ai bordi della cassa e cucita posteriormente. Manico e cavigliere ricavati da un unico blocco di legno tornito che si innesta direttamente nella cassa e la attraversa per tutta la sua lunghezza. Tre corde. Il manico termina con una doppia modanatura e un pomo circolare dal diametro inferiore a quello del cavigliere dipinti di rosso. Retro della cassa dipinto a strisce rosse e nere; le due estremità del manico con decori geometrici neri che, all'interno, contengono decori floreali e geometrici rossi.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO liuto
-
MATERIA E TECNICA
legno
pelle
corde di budello
- AMBITO CULTURALE Ambito Marocco
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Area Museo delle Culture, Progetti Interculturali e Arte nello Spazio Pubblico
- LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
- INDIRIZZO Via Tortona, 56, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Esemplare del più diffuso liuto della musica popolare maghrebina e berbera, in generale costruito con una cassa di legno scavata in un solo pezzo, piriforme, ma ottenuto anche, come nel caso in questione, da un guscio metallico artificiale, o naturale,di tartaruga, di cocco o di zucca. Le corde di regola passano sotto un anello di corda (attualmente mancante) che le serra a mo' di capotasto e sono sollevate da un ponticello di legno mobile. È usato per l'accompagnamento ritmico del canto e della danza. La forma deriva in modo diretto da analoghi liuti dell'antico Egitto, a loro volta probabilmente introdotti in Africa con l'invasione degli Hyksos.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0302178419
- ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0