Bernabò Visconti riconosciuto da un contadino che lo accompagnava al Castello di Marignano. Storia di Milano
dipinto
ante 1820 - ante 1821
Vianelli, Pasquale (notizie Sec. Xix Prima Metà)
notizie sec. XIX prima metà
storia
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Vianelli, Pasquale (notizie Sec. Xix Prima Metà)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti di Brera
- LOCALIZZAZIONE Circolo Unificato dell'Esercito
- INDIRIZZO Via del Carmine, 8, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, vincitore al Concorso di pittura di I classe per l'anno 1821, racconta un aneddoto della storia di Barnabò Visconti narrato nella Cronica di Pietro Azario e riportato da Pietro Verri nella "Storia di Milano". Si tratta dell'episodio in cui Barnabò Visconti, perdutosi nel bosco di notte, veniva guidato al castello da un contadino, il quale, non conoscendone l'identità, si lasciava andare sulla vita dura e angusta del popolo. Arrivati al castello, le torce dei servi pronte ad accogliere Barnabò illuminano il temuto regnante che ringrazia il contadino salvandogli la vita. L'opera, raffigurante il momneto in cui le torce dei servitori illuminano il volto di Barbabò, venne giudicata poistivamente "per la composizione, l'espressione generale, pel brio pittorico, per l'esecuzione e l'intelligenza del chiaroscuro.". L'opera, benchè tratti il soggetto in modo annedotico e poco drammatico, può essere considerata un esempio precoce del romanticismo storico di cui Hayez ne divenne, successivamente, il maggiore interprete.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti di Brera
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0