frammento di abito - cultura Inca (secc. XIII/ XV)

frammento di abito 1298 - 1416

Frammento di abito femminile con decorazioni policrome geometriche e ornitomorfe. La decorazione è composta da tre moduli composti da due rettangoli accostati con all'interno dei cartigli squadrati con colori alternati (verde-rosso e rosso-verde, marrone-bianco e bianco-marrone, blu-mattone e mattone-blu). Le file conservate sono nove, anche se non complete. La banda superiore, tessuta a rovescio perché destinata ad essere risvoltata sul petto di chi la portava, è ornata con tre file di uccelli in cartigli e una fila di uccelli senza cartigli e linee orizzontali nei colori blu, rosso e giallo.\n

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO frammento di abito
  • MATERIA E TECNICA lana di camelide/ arazzo a faccia di trama
  • AMBITO CULTURALE Cultura Inca
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Area Museo delle Culture, Progetti Interculturali e Arte nello Spazio Pubblico. Collezione Francesca e Valeria Mazzoleni Brambilla Lida
  • LOCALIZZAZIONE MUDEC - Museo delle Culture
  • INDIRIZZO Via Tortona, 56, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo elaborato abito, che si portava con una parte risvoltata, appartiene alla ricchissima tradizione tessile delle Ande meridionali, in particolare dell'area di Chuquibamba, a nord ovest della moderna città di Arequipa. Qui, durante il periodo di conquista inca (1470-1532), si assiste alla maggiore fioritura dello stile tessile omonimo. Realizzati spesso con la tecnica dell'arazzo usando fibre di camelide accuratamente lavorate e tinte, i tessuti chuquibamba erano usati dalle più alte gerarchie locali sia come indumenti maschili che come mantelli e abiti femminili. La tipica disposizione a scacchiera della decorazione alternava motivi figurativi con motivi geometrici (in questo caso, uccellini e un motivo a zigzag che ricorda la stilizzazione di un serpente bicefalo).\nI tessuti nello stile chuquibamba vengono dalla zona della sierra meridionale del Perù e prendono il nome dal villaggio omonimo. Nell'area di provenienza le condizioni climatiche non permettono la conservazione dei tessili, quindi la maggior parte di questi manufatti sono stati ritrovati nella porzione di costa adiacente all'area di Chuquibamba, oltre che più a nord (fino alla zona di Nasca) e più a sud (zona di Mollendo). Si veda: Frame 1997-1998.\nLa datazione del reperto è antecedente alla conquista inca della zona, testimoniando che probabilmente questo stile era già presente localmente.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Mudec - Museo delle Culture
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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