Ritratto di Emilio Pagani
dipinto
ca 1934 - ca 1934
Amisani Giuseppe (1881/ 1941)
1881/ 1941
Ritratto
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Amisani Giuseppe (1881/ 1941)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE
- LOCALIZZAZIONE Azienda di Servizi alla Persona Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio
- INDIRIZZO Via Trivulzio, 15, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Emilio Pagani frequentò la scuola di disegno dei Martinitt, successivamente si specializzò nell'incisione di medaglie e distintivi e intraprese con il fratello Guido l'attività industriale. In seguito alla sua morte, avvenuta nel 1933, il suo patrimonio passò al fratello, come stabilito nel testamento. Alla morte di quest'ultimo, avvenuta il 30 novembre 1953, pervennero all'Orfanotrofio Maschile oltre a degli stabili anche il ritratto di Emilio Pagani. L'opera venne eseguita dal pittore Giuseppe Amisani ed è contemporanea a quella realizzata nel 1934 dallo stesso artista per l'Ospedale Maggiore in cui propone lo stesso schema compositivo e analoghi caratteri stilistici. La figura del benefattore, caratterizzata da un'attenta resa psicologica e notevole evidenza plastica, è presentata in piedi al centro del dipinto. Alle spalle del personaggio è raffigurato uno sfondo mosso ed imprecisato, giocato su colori chiari e luminosi, stesi con una pennellata spezzata e veloce, in sintonia con le esperienze pittoriche provenienti dai soggiorni dell'Amisani in Brasile e in Egitto. Il rigore compositivo dell'opera ed il suo accentuato realismo segnano un avvicinamento dell'artista ai modi del Novecento italiano.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ S27
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0