MADONNA CON BAMBINO
dipinto
post 1340 - ante 1360
Dal fondo oro emerge la Madonna, a mezzo busto, in posizione frontale, con manto dal bordo decorato, mani grandi e viso allungato, che tiene in braccio Gesù Bambino dai fianchi coperti da un leggero velo ricamato; il Bambino stringe con la destra l'indice sinistro della madre e con l'altra mano le accarezza il volto. Recano aureole punzonate.\nIn alto, nella cuspide, in una cornice trilobata, il Salvatore in gloria, a mezzo busto, benedicente.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
fondo oro
tavola/ tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Giottesco
-
ATTRIBUZIONI
Pittore Giottesco
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Musei Civici di Pavia
- LOCALIZZAZIONE Castello Visconteo
- INDIRIZZO Viale XI febbraio, 35, Pavia (PV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola, raffigurante la Madonna col Bambino, probabile parte centrale di un polittico, fu acquistata a Pisa dal Marchese Malaspina da Carlo Lasinio nel 1831, come "opera di Simone Memmi" (Ottolenghi 1981). La critica, inizialmente, ha considerato tale attribuzione plausibile, considerando la forma allungata del corpo della Vergine, il volto fisso in un'espressione assorta e la generale bidimensionalità della rappresentazione. Tuttavia, in un secondo momento, si è avvicinata l'opera all'ambito giottesco, analizzando la forte solennità del soggetto raffigurato, tipica dei seguaci di Giotto (Vicini 2010).
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE SCHEDATORE R03/ Musei Civici di Pavia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0