ciborio - manifattura lombarda (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
ciborio
post 1590 - ante 1610
Ciborio di legno dolce dipinto di rosso di verde e dorato, alta base pentagonale, ai lati due nicchie sormontate da conchiglia con piedistallo, prive di statuette, alternate a lesene formate da urne con colonne scanalate poggianti su plinti, al centro porticina ad arco a tutto sesto scanalata e dorata e ostensorio su fondo dorato, sulla sommità testa di cherubino alato, alla base cartiglio con stemma (?) sormontato da timpano sporgente e cupola azzurra.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO ciborio
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MATERIA E TECNICA
legno intagliato/ dipinto/ dorato
- AMBITO CULTURALE Manifattura Lombarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Morando Bolognini
- LOCALIZZAZIONE Ala est del Castello Morando Bolognini
- INDIRIZZO Via Cesare Battisti, 0(P), Sant'angelo Lodigiano (LO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nonostante il cattivo stato di conservazione ( mancano le statuette, quasi completa la caduta della doratura e dei colori ) l'arredo è stato realizzato da maestranze lombarde nei secc. XVI/ XVII. Eseguito con tipologia e materiali raramente conservati per l'inevitabile usura del tempo e del tarlo e per il rinnovato gusto per la costruzione di arredi, cibori e altari in particolare, in "marmi lustri" con le rinnovate "instructiones" di S. Carlo Borromeo ( dopo il Concilio Tridentino, fine sec. 1590 ) che prescriveva materiale prezioso per l'esecuzione di simili arredi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Provincia di Lodi
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0