Corteo di baccanti

vaso post 1817 - ante 1818

Cratere con manici in alabastro, decorato con un corteo di otto figure panneggiate, per le quali sarebbe opportuna una identificazione con le Muse, se non ostasse il numero (soltanto otto), per cui si ripropone la dizione "baccanti".

  • FONTE DEI DATI Regione Lombardia
  • OGGETTO vaso
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Banti Domenico (documentato 1792-1830)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
  • LOCALIZZAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
  • INDIRIZZO Via Tadini, 40, Lovere (BG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cratere va riferito, sulla base dell'iscrizione riportata sullo scudo retto da una delle figure, a Domenico Banti, autore il cui profilo si ricostruisce grazie al contributo di Noé (2015). Lo studioso ha proposto una cronologia intorno al 1817-1818, anni in cui Banti era impegnato, con il collega Bosa, nell'esecuzione di statue per la facciata di palazzo Reale a Venezia. In particolare, Noé nota la derivazione dal celebre e ammirato Vaso Borghese del Louvre, e la presenza di repliche eseguite in occasione dell'Omaggio delle province venete del 1818.\nM. Albertario
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti Tadini
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1817 - ante 1818

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'