pianeta - manifattura italiana (fine/ inizio secc. XVII/ XVIII)
pianeta
1690 - 1710
Pianeta in damasco verde. Motivo decorativo a grande impianto centralizzato caratterizzato da una grande infiorescenza centrale da cui dipartono tralci acantiformi e corolle fiorite. Galloni in seta bianca e argento laminato lavorati a telaio.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO pianeta
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MATERIA E TECNICA
seta/ damascata
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- LOCALIZZAZIONE Accademia di Belle Arti Tadini
- INDIRIZZO Via Tadini, 40, Lovere (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il soggetto, ispirato ai tessuti tardo-cinquecenteschi a grandi ogive, presenta un impianto centralizzato di notevole monumentalità e un repertorio vegetale dall'accentuato naturalismo. Questa esuberanza decorativa suggerisce una datazione tra la fine del Seicento e l'inizio del Settecento.\nLiturgicamente il verde è il colore ordinario, usato nelle celebrazioni in cui non si fa memoria di feste del Signore, della Madonna o dei Santi. E' quindi il colore più usato.\nCome riporta anche la scheda compilata dalla Soprintendenza nel 1976, la pianeta si accompagna a un manipolo (misure cm 22 x 80) e a una borsa di corporale (misure cm 23,5 x 23,). Non è stato invece riscontrato il velo di calice.\nIl parato fa parte del legato del conte Tadini del 1828.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- ENTE SCHEDATORE R03/ Accademia di Belle Arti Tadini
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0