libro copto. libro di culto
libretto
1801 - 1899
Ignoto (ignoto)
ignoto
Antico e splendido libro di culto della religione etiopica cristiano ortodossa, scritto in lingua ga'az o gheez oppure geez, con immagini sacre dipinte su pergamena. Testo manoscritto in rosso e nero, su due colonne di 13-14 righe ciascuna, di 26 pagine b/v, non numerate, con 4 miniature: Arcangelo Michele, Madonna con Bambino, Crocefissione, Santo che vince il serpente. Si tratta di un piccolo volume per la preghiera, personale o familiare, con legatura in piena pelle su piatti di legno con la croce impressa a secco su entrambi i lati, al centro e contornata da ornamenti definiti da una greca sui quattro lati.
- FONTE DEI DATI Regione Lombardia
- OGGETTO libretto
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MATERIA E TECNICA
materiali vari/ legatura in pelle su piatti di legno e pittura a tempera su pergamena
- AMBITO CULTURALE Ambito Etiope
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ATTRIBUZIONI
Ignoto (ignoto)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE M.A.C.S. - Museo d'Arte e Cultura Sacra. Collezione privata coniugi Vittori - Pagani
- LOCALIZZAZIONE M.A.C.S. - Museo d'Arte e Cultura Sacra
- INDIRIZZO Vicolo Chiuso, 22, Romano Di Lombardia (BG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La letteratura copta riunisce tutte le opere letterarie scritte in lingua copta, l'ultima evoluzione della lingua egizia. È composta in gran parte da testi cristiani scritti dopo il II secolo, ma include anche testi in copto antico che precedono l'era cristiana. Si sviluppò con l'espansione del cristianesimo, in un Egitto in cui la cultura tradizionale si trovava in decadenza. Si trattò di una fede decisa che resisteva a tutte le persecuzioni pagane, bizantine o arabe. I documenti più antichi conosciuti risalgono al II secolo a.C. \nNello sviluppo di questa letteratura influì in modo decisivo la separazione della Chiesa monofisita da quella Bizantina o Ortodossa; ciò contribuì ad una reazione nazionalista e religiosa nel dominio politico, spirituale e linguistico dell'Impero romano d'Oriente. In origine si crearono versioni di opere greche cristiane e, di conseguenza, molte di queste si conoscono oggi grazie esclusivamente alle loro traduzioni in copto. La prima opera intrapresa in copto fu la traduzione della Bibbia, sebbene non se ne conservino versioni complete, ma soltanto ricostruzioni di alcuni libri e di un Nuovo Testamento. La letteratura copta comincia con gli Apocrifi, numerosi liberi adattamenti dal greco, o testi originali scritti in tono ludico o esagerato. Per la maggior parte sono relativi ad Atti degli Apostoli o Nuovi Vangeli, pieni di miracoli e avvenimenti prodigiosi e sensazionali. \nScritta in Ge'ez, un'antica lingua dell'Etiopia, si ritiene che la Bibbia copta etiope sia quasi 800 anni più antica della versione di Re Giacomo e contenga tra 81 e 88 libri, ovvero più dei 66 libri trovati nella Bibbia protestante, svelando la storia mai raccontata della Bibbia copta etiope, la Bibbia più antica e completa esistente al mondo.\nQuesto esemplare è un piccolo e antico libro di culto, della religione etiopica cristiano ortodossa, scritto per la preghiera personale o familiare.
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- ENTE SCHEDATORE R03/ M.A.C.S. - Museo d'Arte e Cultura Sacra
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0