oscilloscopio

ca. 1957 - ca. 1960

Apparecchio in metallo di forma parallelepipeda e poggiante su quattro piedini. Due maniglie in gomma ne agevolano il trasporto. Tutta la custodia in metallo è forata per permettere l'aerazione dello strumento. All'interno si trovano 102 valvole e il tubo catodico dello schermo.\nLa parete frontale è occupata dallo schermo e dai dispositivi d'uso.\nLo schermo, in alto a sinistra, è suddiviso in riquadri e su di esso vengono rappresentati i fenomeni elettrici misurati, utilizzando un sistema di coordinate ortogonali (X, Y).\nSotto allo schermo quattro manopole permettono la regolazione di: messa fuoco, intensità, astigmatismo, illuminazione (diaframma f/1,4, f/2,8, f/5,6, f/11).\nSotto si hanno due gruppi di comandi uguali, per la regolazione dei due raggi provenienti da due amplificatori verticali identici posti all'interno.\nI comandi riguardano: boccola per il collegamento in ingresso, selettore per il tipo di accoppiamento in ingresso (DC o AC), potenziometro per la regolazione dei Volt/cm e per effettuare la calibrazione, un selettore per la polarità (diretta o inversa), uno per la regolazione della posizione verticale della traccia.\nNella parte destra del pannello frontale si trovano tre gruppi di comandi. Due riguardano il trigger e il generatore della base tempi, uno la rappresentazione orizzontale del tempo sullo schermo.\nPer ogni gruppo di comandi riguardanti il trigger si hanno una boccola per il collegamento ad una sorgente esterna, una boccola per la messa a terra, un potenziometro con verniero per la regolazione grossolana e fine del livello di trigger, uno per la regolazione della forma del segnale, uno per la regolazione della velocità di spazzolamento del generatore della base tempi.\nAltri comandi regolano le caratteristiche della traccia orizzontale e comprendono anche una boccola per il collegamento esterno ad un amplificatore orizzontale.\nNella parte più bassa a destra del pannello frontale si hanno altre boccole di collegamento a sorgenti o dispositivi esterni, un potenziometro con verniero per la regolazione della posizione orizzontale della traccia, un potenziometro per la calibrazione, uno per la regolazione dell'amplificazione.\nSi ha inoltre l'interruttore di accensione.\nDal retro fuoriesce il cavo di collegamento alla rete elettrica.

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