Lodi. Chiesa della B.V. Incoronata. Organo di Domenico Da Lucca
positivo,
ca 1896 - ca 1896
Poppi, Pietro (stabilimento)
1833-1914
Domenico Da Lucca (1452-1525)
1452-1525
Positivo sciolto con angoli inseriti nei quattro tagli della pagina
- OGGETTO positivo
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SOGGETTO
Lombardia - Lodi - Tempio Civico della Beata Vergine Incoronata
Strumenti musicali - Strumenti a tastiera - Organi
Organari - Italia - Sec. 15.-16. - Domenico di Lorenzo
Architettura religiosa - Chiese - Elementi architettonici - Cantorie
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MATERIA E TECNICA
CARTA
albumina
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Poppi, Pietro (stabilimento): fotografo principale
Domenico Da Lucca (1452-1525): organaro
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione, 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il positivo appartiene all'album Faccioli, nelle sezione relativa all'Italia settentrionale. Pietro Poppi, titolare dello stabilimento fotografico Fotografia dell'Emilia, inserisce la sua campagna di documentazione della città di Lodi nella Seconda Appendice al Catalogo generale (1896) dedicandole diciotto riprese, metà delle quali relative al tempio dell' Incoronata, solo con dettagli di suppellettili, porte, stalli del coro, senza alcuna veduta architettonica dell'esterno. La posizione della chiesa nel tessuto urbano ne rende infatti tutt'oggi molto difficile la ripresa. L'organo della chiesa è particolarmente prezioso, opera del primo Cinquecento di Domenico da Lucca, in seguito ricostruito nel 1775 da Giovanni Battista Chiesa. La ripresa di Poppi è perfettamente centrale, con il ripetersi dell'andamento centinato nelle due sezioni dell'immagine, e con un suggerimento verso lo spazio più profondo, retrostante la parete della cantoria, splendidamente decorata. Interessante la mancanza delle due portelle dipinte che vanno a chiudere la cassa dello strumento, raffiguranti San Bassiano e la Madonna col Bambino. Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635803-218
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 848
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- ISCRIZIONI supporto primario: recto: in basso sotto l'immagine - 1410. Lodi. Chiesa della B.V. Incoronata, Organo di Domenico da Lucca. Fot. dell'Emilia, Bologna - corsivo alto-basso -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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