Monumento a parete su due ordini
positivo album,
ca 1870 - ante 1914
Anonimo (xix Seconda Metà)
XIX seconda metà
Stampa sciolta inserita con i quattro angoli nei tagli predisposti alla carta 17, recto (attualmente estrapolata)
- OGGETTO positivo album
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SOGGETTO
Italia
Scultura - Statue - Ancone
Arti decorative - Intagli - Bassorilievi - Ornati - Grottesche
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CLASSIFICAZIONE
DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO ARTISTICO
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ATTRIBUZIONI
Anonimo (xix Seconda Metà): fotografo principale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici di Bologna Ferrara Forlì Cesena Ravenna e Rimini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pepoli Campogrande
- INDIRIZZO Via Castiglione, 7, Bologna (BO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fototipo, certamente frutto di un fotomontaggio, mostra la ripresa interna di una chiesa non identificata, in corrispondenza di una parete sulla quale si imposta un alto monumento, composto da due ordini di tre archi ciascuno, inquadrati da strutture architettoniche di divisione quali cornici trabeate, semicolonne scanalate e paraste con rilievi a candelabra. Il monumento, addossato alla parete, è contenuto da piccola cinzione di rispetto, dinanzi alla quale sono collocate le panche per le funzioni. L’immagine appare tuttavia frutto di un’opera di fotomontaggio, che giustappone in corrispondenza dei tre archi dell’ordine inferiore una differente ripresa, in cui si mostra uno sfondato prospettico con altare al centro. L’effetto del fotomontaggio suggerisce una profondità presente nella parte inferiore del monumento che non trova conferme nell’andamento piano della muratura retrostante lo stesso, maggiormente pertinente ad una cappella laterale, piuttosto che ad un altare maggiore. La frazione superiore del monumento presenta tre nicchie in cui sono allogate sculture a tutto tondo, apparentemente realizzate in terracotta. Al centro è l’immagine di Cristo, mentre a sinistra la figura di Mosè con le tavole della Legge, ricalca in parte la postura dell’archetipo michelangiolesco, e infine a destra è presentato forse un profeta da identificare con Elia, a completare lo schema della Trasfigurazione di Cristo. L’opera, non identificata, pare riferibile alla metà del XVI secolo circa, e presumibilmente in area padano-veneta, anche in considerazione dei “formigineschi” intagli presenti sull’intera struttura monumentale dell'ancona lignea (elementi già oggetto dell’attenzione dell’architetto Raffaele Faccioli in altre fotografie collezionate nel presente album). Il fondo fotografico Faccioli è costituito da stampe sciolte o incollate su supporto, raccolte nel corso della sua attività di ingegnere-architetto da Raffaele Faccioli (Bologna, 1836-1914). Dopo la sua morte, il geometra Luigi Mattioli, amministratore dei beni degli eredi, propose a Francesco Malaguzzi Valeri, allora Direttore della Pinacoteca di Bologna, l'acquisto di questa raccolta grafica comprendente disegni, taccuini e materiale fotografico. Documentazione circa il fondo è reperibile presso l'Archivio Storico della Pinacoteca, pratiche n. 31, foglio 43, n. 9
- TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800635803-59
- NUMERO D'INVENTARIO 31875/ 689
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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