grammofono giocattolo

ca 1920 - ca 1940

Contenitore: scatola quadrata in legno dipinta di colore rosso con sul lato posteriore il vano per la leva di regolazione della velocità e sul lato sinistro il vano per l’inserimento della chiavetta di carica. Il motore è occultato all’interno della scatola e nella parte superiore sono montati il piatto del disco e, nell’angolo posteriore destro, è presente il foro per il montaggio del supporto in metallo per il sostegno della tromba in metallo dipinta di colore arancio. Motore: propulsione manuale a una molla e sistema di carica a chiavetta; stabilizzatore di velocità a tre cilindri. Sistema di riproduzione del suono: diaframma inserito nella tromba in metallo, smaltata di colore arancio e nero sorretta da un’asta metallica inserita all’angolo del contenitore. Modalità d’uso: inserire la chiavetta nell’apposito foro; collocare il disco inciso sul piatto; appoggiare sul disco la puntina o stilo del diaframma (dall’esterno all’interno) e caricare il motore a molla attraverso la rotazione della chiavetta. Avviare la rotazione del piatto attraverso la leva per regolare la velocità. La puntina inizia a scorrere all'interno del solco a spirale inciso sul disco; le oscillazioni della puntina, prodotte dal profilo irregolare dell'incisione, vengono trasmesse alla membrana del diaframma che riproduce il suono, amplificato dal vano che funge da risuonatore

  • OGGETTO grammofono giocattolo
  • MISURE Misura del bene culturale 1201354526: 23x18x16 cm
  • LOCALIZZAZIONE ICBSA (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi)
  • INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’industria del suono riprodotto iniziò nel 1877 negli Stati Uniti quando Thomas Edison inventò una maniera di registrare il suono e di riprodurlo tramite una macchina che chiamò fonografo. Nel corso di una decina di anni, questo sistema venne notevolmente migliorato, prima con l’invenzione nel 1886 dei cilindri di cera Bell-Tainter e poi nel 1887 con l’invenzione del disco e l’adozione dell’incisione orizzontale fatta da Emile Berliner che non solo riproduceva il suono con molta più facilità ma rendeva anche la duplicazione molto più agevole. All’invenzione del disco Berliner accompagnò l’invenzione di una macchina per riprodurlo ovvero il grammofono che venne perfezionata nel 1896 da Eldridge R. Johnson con l’aggiunta del motore a molla. Le prime applicazione del fonografo si rivolsero prima al mondo del lavoro, in particolare nel 1887 Edison fondò la “Edison Phonograph Co.” per la produzione e la vendita di dittafoni, e poi al mondo dei giocattoli quando Edison lanciò sul mercato la prima bambola dotata di un piccolo fonografo montato all’interno del busto che le consentiva di parlare. L’invenzione della registrazione del suono applicata al mondo dei bambini si palesa, quindi, fin dai suoi albori. Agli inizi degli anni Venti del Novecento, grazie al perfezionamento delle tecniche di produzione di motori e diaframmi e agli studi sull'amplificazione acustica, cominciarono a comparire sul mercato dei piccoli grammofoni giocattolo realizzati in latta. Il modello presentato in questa scheda, di cui non è stato possibile ricostruire l’origine e l’azienda produttrice, è un piccolo grammofono giocattolo realizzato in legno
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201354526
  • NUMERO D'INVENTARIO 345188
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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