calcimetro di astis

XX secolo prima metà

Lo strumento è stato rinvenuto all'interno della sua scatola lignea, tutto smontato, adatto per il trasporto. Sappiamo con certezza che si tratta di un calcimetro in quanto all'interno della custodia è stato trovato il libretto delle istruzioni originale. Lo strumento, che serve a misurare la quantità di calcare contenuta in un determinato terreno, sembra risalire alla metà del XX secolo. Sempre nei depositi è stata rinvenuta un'ulteriore custodia lignea che, come riportato dalla nota di consegna datata 13-11-1973, indirizzata al prof. Cucuzza dell'Istituto Vulcanologico, contiene alcuni accessori di ricambio per il calcimetro: una beuta (recipiente graduato in vetro tronco-conico con collo cilindrico) e 3 tubetti di vetro (di cui uno trovato rotto). Gli accessori erano avvolti in involucri di carta

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