galvanometro tipo nobili

XIX secolo seconda metà

Lo strumento in esame è un galvanometro di Nobili, uno strumento di notevole sensibilità dovuta a tre particolari accorgimenti. Il primo era l’impiego di una bobina attraverso cui far passare la corrente da studiare in modo da amplificarne gli effetti. Il secondo accorgimento era l’utilizzo di un sistema di aghi magnetici posti l’uno sopra l’altro e posizionati con i poli in direzioni opposte in maniera da costituire un sistema astatico, ovvero insensibile al campo magnetico terrestre. Infine, la terza particolarità riguardava il fatto che gli aghi erano sospesi ad un filo sottile invece di essere posti su un perno, permettendo così di eliminare l’attrito. Il galvanometro di Nobili acquistò una straordinaria popolarità e venne costruito e venduto dai più famosi costruttori di strumenti scientifici d’Europa. Quello in esame è composto da una base di legno circolare sulla quale sono fissate due bobine e una scala circolare graduata su ognuno dei quattro quadranti da 0° a 90°. Un’asta in ottone permetteva la sospensione dei due aghi magnetici, mentre dei serrafili permettevano di collegare lo strumento alla fonte di corrente elettrica. Lo strumento si presenta completo in ogni sua parte; vi è l'ago, il filo, e la campana di vetro che lo protegge. Al museo ci sono due strumenti con lo stesso numero di inventario; questo è quello conservato meglio

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Leopoldo Nobili (1784-1835)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'