Fondo MPI, Archivi Fotografici ICCD
Fotografo non identificato, Crotone, Capo Colonna - unica colonna superstite delle 58 del Santuario di Hera Lacinia, gelatina ai sali d'argento, MPI156827

Crotone è una città di antichissime origini; fu probabilmente fondata da genti provenienti dall’Acaia attorno alla metà del VIII secolo a.C. Proprio a Crotone prenderà avvio e si diffonderà il culto per la dea Hera Lacinia, il cui epiteto deriva da “Lakinia” – ossia la lingua di terra che si distende verso il mare, conosciuta oggi con il nome di Capo Colonna.

A Capo Colonna, che sorge nei pressi di Crotone – è possibile esplorare i resti di quello che doveva essere il santuario dedicato alla mitica divinità. Diversi edifici arricchivano il complesso, dominato dallo stupefacente tempio esastilo di stile dorico. Il tetto era ricoperto di tegole di marmo pario. Purtroppo, oggi è possibile ammirare solo una colonna della bellissima costruzione, rimasta in piedi nonostante lo scorrere del tempo, le razzie di popoli invasori e di sconvolgimenti naturali, come terremoti.

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Fotografo non identificato, Crotone, Capo Colonna - Tempio di Hera Lacinia, ultima colonna rimasta in piedi, 1901-1925, carbone, MPI308844

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Fotografo non identificato, Crotone, Capo Colonna - Tempio di Hera Lacinia, ultima colonna rimasta in piedi, 1901-1925, carbone, MPI308843

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Sandro Baldi, Capo Colonna (Promontorio Lacinio) - L'ultima colonna del Tempio dedicato ad Hera Lacinia, 2006, fotografia digitale

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Flinkies, archeologic site of Capo Colonna, Calabria Italy, 2005, fotografia digitale